TRATTAMENTO POST RACCOLTA

Carenza di azoto

Frutticoltura: trattamenti con Urea
In frutteti che hanno fornito una buona produzione, oppure dove si noti una carenza di azoto, o in presenza di ticchiolatura risulta vantaggioso l'apporto di azoto sotto forma ureica (Urea Agricola o Zootecnica)alla dose di 3-5 Kg/hl. 
In caso di forte presenza di ticchiolatura preparare il dosaggio più alto.
Questo trattamento, infatti, oltre a aumentare le riserve di azoto nelle piante, contribuisce ad accelerare il disfacimento delle foglie, per cui potrebbe ridursi l'inoculo di ticchiolatura nell'anno seguente.
E' possibile l'aggiunta, al fine di favorirne l'accumulo negli organi fiorali, vista l' importanza di questo elemento nei processi fecondativi, di Boro (BORO 10LG), alle dosi in etichetta.
In aggiunta si può utilizzare MANGAN 10 LG alla dose di 100 cc.
Su varietà  particolari tipo Winesap-Fuji, Pink Lady, Braeburn, nonchè su vivai di meli, in autunno risulta necessario talvolta aiutare la naturale caduta delle foglie. 
Consigliamo di trattare, nell'immediato post-raccolta, le piante di queste cultivar e gli impianti di tutte le varietà , esposti a nord, nei quali sono già avvenuti danni da gelo, con:

  • 500 ml/hl di BLATTAB subito dopo la completa raccolta.

Tra il trattamento con UREA e quello con BLATTAB devono trascorrere almeno 5-7 giorni, per permettere il completo assorbimento dell'Urea.
Nei frutteti con elevata presenza di macchie di ticchiolatura si raccomanda la triturazione delle stesse ancora in autunno al fine di accelerarne la decomposizione.